El Salvador è stato il primo Stato ad approvare il Bitcoin come moneta ufficiale e adesso il governo del Paese sembra intenzionato a costruire una vera e propria città dei Bitcoin.
A riportare la notizia BBC News e il sito Coindesk: il presidente Nayib Bukele ha svelato il progetto che darĂ vita alla prima Bitcoin City al mondo. Non verranno applicate tasse su reddito, proprietĂ o plusvalenze, con la sola presenza dell’Iva su beni e servizi.
Situata in prossimitĂ del Golfo di Fonseca, tra La UniĂłn e Conchagua, la cittĂ baserĂ il totale della propria economia sulla piĂš famosa criptovaluta al mondo, con un occhio all’energia sostenibile.
Uno dei principali problemi di Bitcoin, ĂŠ il “mining”, è il grosso dispendio energetico richiesto da computer e centrali.
Per questo Bukele ha lanciato un bond da 1 miliardo di dollari che servirĂ , in parte, per finanziare infrastrutture a energia rinnovabile, principalmente geotermiche, dedicate al mining.
La Bitcoin City sorgerĂ in una regione caratterizzata dalla presenza di diversi vulcani che forniranno potenza alle centrali. Il bond verrĂ utilizzato al 50% per finanziare la costruzione delle prime centrali energetiche e, per l’altra metĂ , per acquistare criptovalute che, a partire dal quinto anno dall’emissione, potranno essere acquistate dai cittadini come fonte per il pagamento dei dividendi a tutti i sottoscrittori.
L’iniziativa mira a consolidare il ruolo di El Salvador come Paese in prima linea nell’adozione dei Bitcoin. A settembre, la valuta digitale è, insieme al dollaro americano, riconosciuta ufficialmente su tutto il territorio nazionale.